Il mining dei BitCoin comporta un dispendio energetico davvero molto intenso. Per effettuare il mining in modo corretto infatti, è necessario utilizzare molti macchinari potenti e di grandi dimensioni, che devono restare accesi ovviamente ogni giorno e 24 ore su 24. Questo vale per i BitCoin, così come ovviamente per ogni altra criptovaluta oggi disponibile ovviamente. L’eccessivo dispendio energetico dei BitCoin ha comportato non pochi problemi, tra cui anche numerosi blackout. Ma è soprattutto l’inquinamento che il dispendio energetico comporta a preoccupare.
Il mining dei BitCoin ha ottenuto una cattiva reputazione insomma, una reputazione che ha allontanato una buona fetta di investitori. Sì, perché sono sempre più numerosi oggi gli investitori che desiderano fare investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale.
Arriva però dal Texas una buona notizia. La compagnia Giga è infatti riuscita a rendere il mining dei BitCoin sostenibile. Come? Sfruttando il flare gas!
Flare gas, di cosa si tratta
Il flare gas è un gas di scarto, che non viene utilizzato in alcun modo quindi ma semplicemente combusto. Più nello specifico si tratta del gas naturale, solitamente metano, che è possibile trovare al momento di estrarre dal sottosuolo il greggio. Perché viene combusto immediatamente? Perché i costi per estrarlo e lavorarlo sono eccessivamente elevati e a coloro che stanno entrando petrolio non interessa investire in questo settore. Si tratta di un grande spreco. Non solo, la combustione di questo gas comporta un’emissione di anidride carbonica intensa, con conseguente aumento dell’inquinamento atmosferico.
Sfruttare il flare gas per il mining
La compagnia Giga ha deciso di sfruttare il flare gas di alcuni pozzi di petrolio texani per far funzionare i macchinari necessari per il mining dei bitcoin. In questo modo il mining utilizza un’energia che altrimenti andrebbe dispersa, energia che oltre ad essere debitamente utilizzata non va a creare altro inquinamento. Stando a quanto è stato riportato dalla Giga stessa infatti la riduzione dell’anidride carbonica è stata niente meno che del 60%. La compagnia Giga è insomma riuscita a risolvere due problemi in uno!
Il mining dei BitCoin può essere sostenibile? Sì, assolutamente sì
La decisione della compagnia Giga dimostra che il mining dei BitCoin può essere sostenibile. È necessario far scendere in gioco un po’ di innovazione, qualche buona idea, pazienza e determinazione, ma è possibile. Fino a qualche mese invece nessuno pensava che lo fosse. Il mining non merita di essere boicottato come invece molti paesi vorrebbero fare, perché si tratta di uno strumento importante, del futuro del settore degli investimenti, del futuro delle monete. Certo, ha dei problemi, dei lati negativi che devono essere risolti. Risolverli è un obiettivo comune che deve essere perseguito. La sostenibilità, ormai lo abbiamo capito, può essere raggiunta. Adesso non resta che attendere delle regolamentazioni ad hoc che permettano di contrastare la criminalità.
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